Quotidianamente, maneggiando oggetti e futuri rifiuti, ci capiterà di incontrare simboli distintivi probabilmente sconosciuti. Oltre a quelli presenti sui contenitori della raccolta differenziata, infatti, ce ne sono alcuni sui singoli involucri di alimenti. È importante riconoscerne il significato al fine di poter tenere un corretto approccio con la sostanza trattata. Ecco di seguito i simboli che è possibile trovare sugli imballaggi:
La scritta ACC
Indica come il prodotto si componga di carta stagnata, ovvero il comune lamierino d’acciaio molto fine che, nei simboli della raccolta differenziata, è accompagnato da un marchio il quale appare come un triangolo di frecce contrassegnato dal numero 40.
La scritta AL
Suggerisce come il prodotto sia in alluminio. Anche tale simbolo è accompagnato dal marchio consistente in un triangolo di frecce contrassegnato dal numero 41.
La scritta CA
È il simbolo del cartone poliaccoppiato, quindi prodotto con presenza di altri materiali oltre a quello cartaceo. È il caso del tetrapak, uno dei pochissimi rifiuti composti riciclabili assieme alla carta. Il simbolo si articola nella scritta CA circoscritta all’interno di un esagono.
La scritta PE
Identifica il materiale polietilene, presente nella plastica o in alta densità (HDPE) o in bassa densità (LDPE). Nei simboli della raccolta differenziata si trova all’interno del triangolo di frecce contrassegnato o dal numero 2 (HDPE) o dal numero 4 (LDPE).
La scritta PET
Indica il polietilene tereftalato e nei simboli della raccolta differenziata vige all’interno del triangolo di frecce contrassegnato dal numero 1.
La scritta PI
Costituisce il simbolo generico di qualunque materiale poliaccoppiato che non possa essere destinato alla raccolta differenziata.
La scritta PP
Questa è simbolo del polipropilene e in sede di raccolta differenziata è ritrovabile all’interno del triangolo di frecce contrassegnato dal numero 5.
La scritta PS
Indica il polistirolo, materiale che va gettato nella plastica. Tale simbolo si trova all’interno del triangolo di frecce contrassegnato dal numero 6.
La scritta PVC
Indica invece il polivinilcloruro e prevede che il rifiuto venga gettato nella plastica. Nei simboli della raccolta differenziata lo si trova all’interno del triangolo con le frecce contrassegnato dal numero 3.
La scritta VE
È il simbolo del vetro. In luogo di raccolta differenziata tale sigla è accompagnata dal marchio GL all’interno del triangolo di frecce contrassegnato dai numeri 70 o 71 o 72.
Quali altri simboli posso incontrare?
Altro simbolo individuabile può essere, più in generale, il simbolo del Ciclo di Mobius, il quale spiega come il materiale di cui si tratta sia altamente riciclabile. Questo logo, composto da tre frecce verdi disposte a triangolo, può prevedere al proprio interno un numero espresso in percentuale, il quale definirebbe la percentuale di materiale riciclabile presente nella sostanza.
Altro simbolo esistente è il Tidy man, ovvero un omino stilizzato intento a gettare una cartaccia in un cestino. Questo logo non suggerisce dove vada gettato il rifiuto, bensì, semplicemente, si limita a ricordare come sia bene liberarsi in maniera idonea di quel rifiuto, al fine di evitare inutile e nocivo inquinamento dell’ambiente.
Infine, un altro importante simbolo è quello raffigurante un bidone barrato. Questo indica come il materiale in questione non possa essere smaltito in maniera ordinaria e, dunque, a causa della presenza di materiale pericoloso in esso, si rivela necessaria la conferenza presso un apposito centro di raccolta. È principalmente il caso dei RAEE (Rifiuti da Apparecchiature Elettriche e Elettroniche).
Ti è piaciuto questo articolo?
Continua a seguire il nostro BLOG: troverai tanti altri utili suggerimenti
legati alle più comuni e importanti tematiche ambientali
